Articoli

Articoli

Focus group

Fonte AIFAO Novembre 2017

Nell'ultimo incontro del congresso A.I.F.A.O., tenutosi all'Oasi di Sant'Alessio, fra i tanti argomenti trattati si è parlato dei Focus Group istituiti nell'ambito del WPA e dell'Aviornis. Lo scopo di questi gruppi è quello di selezionare dei soggetti puri, con un patrimonio genetico il più possibile simile a quello delle popolazioni originali, in modo da costituire una solida riserva genetica che potrebbe risultare preziosa per la conservazione della specie.

Leggi di più...

Specie esotiche invasive

Fonte AIFAO Novembre 2016

La Comunità Europea ha concluso in data 14/07/2016, con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, l'iter di approvazione dell'elenco delle 37 specie esotiche considerate invasive, elenco peraltro formulato lo scorso 04/12/2015. Per le specie comprese in questo elenco si applica il regolamento 1143 del 2014; tale regolamento è diventato ufficialmente esecutivo per queste specie dopo 20 giorni dalla pubblicazione, in data 03/08/2016.

Leggi di più...

Migliorare la schiusa delle uova

Fonte AIFAO Febbraio 2016

Anche se l'impressione è sempre quella di ricordare stagioni riproduttive migliori, nel mio allevamento, nell'anno appena trascorso la percentuale di uova non fecondate è stata sicuramente superiore al solito. Questa ridotta fertilità si è ccompagnata a una maggiore mortalità embrionale durante l'incubazione. Non è certo stata una consolazione constatare che anche altri allevatori hanno avuto gli stessi problemi.

Leggi di più...

Dinamica della deposizione delle uova

Fonte AIFAO Agosto 2015

Da sempre sono interessato alle dinamiche di ovodeposizione delle specie che allevo e da quando anni ho deciso di annotare ogni singolo uovo deposto da ogni riproduttrice. Qualche uovo può essere sfuggito per qualche sporadico episodio di ovofagia, problema assolutamente non presente nei soggetti che ho preso in considerazione e limitalo solo 11 qualche uovo rollo perchè deposto sui posatoi o accidentalmente rotto.

Leggi di più...

L’istomoniasi nei fasianidi ornamentali

Fonte AIFAO Novembre 2014

L’istomoniasi è una malattia parassitaria causata da un protozoo flagellato, l’Histomonas meleagridis, che colpisce l’intestino cieco e in un secondo momento il fegato di molti gallinacei. Questo parassita ha un complesso ciclo biolo-gico, che è importante conoscere per controlla re efficacemente la patologia. Il ciclo biologico prevede due ospiti intermedi: il primo è l’Heterakis gallinarum, nematode che vive nell’intestino cieco del polli; il secondo ospite è rappresentato dal lombrico, da altri vermi del terreno e anche da alcuni artropodi.

Leggi di più...

Il Gallo di Giava

Fonte AIFAO Agosto 2014

Il Gallo di Giava o Gallo verde di giungla (Gallus varlus). E’ uno del quattro galli selvatici, ed è sicuramente, almeno in ambito europeo, il meno allevato di questi “fantastici quattro. E’ originario dell’arcipelago indonesiano dove è presente in diverse isole fra cui Giava, Bali, Lombok ecc. In questi territori Il suo areale di distribuzione spesso si sovrappone a quello del Gallo dorato di giungla (Gallus bankiva): le popolazioni rimangono, però, ben distinte e non sono descritte Ibridazioni in natura.

Leggi di più...

I Nigripennis

Fonte AIFAO Novembre 2011

Il Nignpennis, detto anche pavone ad ali nere è una delle prime mutazioni ottenute nella stona dell’allevamento di questi volatili e ad oggi è una delle più diffuse. La caratteristica principale che contraddistingue il maschio Nignpennis da quello comune è 11 colore nero delle timoniere secondarie, delle copritrici delle ali e delle piume che ricoprono le tibie In realtà, alla luce Incidente, la colorazione delle ali risulta cangiante e soprattutto sono evidenti delle belle sfumature che vanno dal turchino al blu al verde.

Leggi di più...

Mutazioni di colore e disegno nel pavone

Fonte AIFAO Agosto 2014

Alcune mutazioni sono presenti nell’allevamento del pavone da secoli, per esempio In alcuni dipinti del periodo medievale sono raffigurati pavoni bianchi. Altre mutazioni Invece, sono molto recenti e alcune di queste non sono ancora del lutto ben definite. Si riconoscono mutazioni di colore in cui, Il classico colore blu del collo e verde della coda, sono sostituiti da altri colori e mutazioni di disegno, in cui a variare è la distribuzione dei colori nelle varie parti del corpo.

Leggi di più...